Criptogiochi: cosa c’è da sapere sui nuovi giochi

Il clamore intorno alle criptovalute non si è spento nemmeno a distanza di 10 anni dalla loro creazione. Al contrario, le valute decentralizzate si sono affermate sempre di più.

Chi vuole aumentare in modo giocoso le proprie criptovalute può anche scommetterle al casinò o fare scommesse sportive. Tuttavia, la situazione legale delle scommesse sportive con criptovalute non è del tutto chiara, motivo per cui si dovrebbe optare piuttosto per fornitori affermati come NetBet. Chi è esperto di sport come la basket o il calcio può essere in grado di trasformare la propria esperienza in denaro.

I cosiddetti criptogiochi sono un modo interessante per guadagnare denaro giocando. Di seguito approfondiremo questa possibilità.

Giochi di criptovalute sotto controllo: cosa c’è dietro?

Il concetto di criptogiochi è diverso in alcuni luoghi. In generale, tuttavia, sono caratterizzati dalla parola d’ordine “giocare per guadagnare”. Da un punto di vista puramente ludico, i giochi non differiscono dai classici giochi online, anche se il contenuto è un po’ meno profondo rispetto ai giochi open-world.

Innanzitutto, è importante distinguere tra tre tipi di giochi:

• Giochi blockchain: Questi giochi sono eseguiti direttamente sulla blockchain e consentono ai giocatori di guadagnare criptovalute. Il momento in cui le monete vengono accreditate dipende dal gioco. Qui possono essere valutati fattori come il tempo di gioco, ma anche i risultati ottenuti. Le criptovalute vinte possono poi essere scambiate con denaro reale presso le corrispondenti borse di criptovalute e sono (quasi sempre) negoziabili.
• Giochi di casinò in criptovaluta: Si tratta di una variante dei classici giochi da casinò che sta diventando sempre più popolare. Invece di depositare denaro reale nel casinò online, i giocatori utilizzano le loro criptovalute. Il prerequisito è un portafoglio elettronico per poter effettuare la transazione. Anche le vincite vengono fornite sotto forma di criptovalute e trasferite al portafoglio.
• Cripto-collezionismo: i cosiddetti “collezionabili”, chiamati anche NFT, rappresentano la terza area dei criptogiochi. In questo caso, l’obiettivo del gioco è creare, acquisire o vincere oggetti da collezione unici nel gioco. Un esempio leggendario è il gioco Krypto-Kitties, in cui gli utenti possono allevare singoli animali domestici. I gatti più costosi a volte fanno guadagnare ai creatori somme stellari.

Funzionalità spiegate con l’esempio di Axie Infinity, probabilmente il più noto gioco di crittografia.

Axie Infinity è un gioco estremamente popolare nella scena delle criptovalute, che si basa sul sistema play-to-earn. Il giocatore acquista Axies come pacchetto iniziale prima ancora di poter partecipare. Per questo, sono necessari diversi 100 dollari. I cosiddetti Axies sono personaggi di gioco creati artificialmente e spesso paragonati ai Pokémon. Gli Assi acquistati all’inizio del gioco vengono ora utilizzati per accoppiarli.

Vengono creati nuovi personaggi, che a loro volta hanno statistiche uniche. Un Axie può riprodursi sette volte, dopodiché non ha più valore. È proprio questo l’aspetto del gioco. Non si tratta solo di generare Axie unici sulla base della fortuna, ma anche di trovare il momento giusto per venderli.

Ma quanto è redditizio questo concetto? In linea di principio, è possibile guadagnare con un gioco del genere, anche somme ingenti. Tuttavia, c’è molta speculazione dietro e ci possono sempre essere dei crolli.

Gli NFT sono davvero preziosi? Quanto sono redditizi i criptogiochi?

Un oggetto digitale unico supera il banco virtuale per migliaia di euro. Questo “grande sogno” è diventato realtà per molti fortunati, come dimostra il seguente elenco:

• Nyla Hayes avrebbe già guadagnato circa 3,4 milioni di dollari con gli NFT generati dalle immagini.
• Nel gioco di criptovalute “The Sandbox”, un giocatore avrebbe acquistato uno yacht del valore di 650.000 dollari.
• Entro il 2021, saranno generati circa 10 miliardi di dollari attraverso gli NFT.

In teoria, quindi, è possibile guadagnare con gli NFT e i criptogiochi. Tuttavia, una solida pianificazione futura non è concepibile a questo livello. Un oggetto può essere prezioso oggi e cadere nel dimenticatoio domani. Inoltre, la maggior parte dei crittogiochi richiede un capitale iniziale.

Questo è anche il caso di Axie Infinity, dove il giocatore deve acquistare i suoi primi assi per iniziare. Se non genera alcun reddito, ha subito una perdita.

È interessante sapere che: Le NFT non sono estranee nemmeno agli editori di videogiochi, come hanno dimostrato chiaramente EA e Ubisoft, ad esempio. Entrambe le aziende hanno riconosciuto la prevalenza degli NFT e stanno addirittura pianificando di integrarli nella loro stessa produzione di giochi.

L’idea non è inopportuna, poiché la disponibilità a raccogliere e spendere è elevata tra i giocatori. Questo era già evidente molto prima dei primi criptogiochi, ad esempio nel gioco per computer Counter Strike Global Offensive. Oggetti digitali, skin per armi, coltelli e guanti sono talvolta venduti per migliaia di dollari.

La differenza rispetto alle NFTS: non si tratta di oggetti unici con diritto di proprietà, ma di pixel scambiabili.

Previsioni per i criptogiochi: vale la pena per gli scommettitori conquistare il mercato?

Con giochi come Krypto Kitties e Axie Infinity, è diventato chiaro che il mercato ha sicuramente un gruppo target. Anche i popolari casinò di criptovalute stanno giocando un ruolo sempre più importante. L’aspetto della sicurezza gioca chiaramente un ruolo importante. Le criptovalute possono essere trasferite quasi a prova di falsificazione sulla base della blockchain.

Che si tratti di un metodo di deposito nel casinò o di un investimento in un gioco, ogni trasferimento è protetto in modo decentralizzato. Tuttavia, i produttori di criptogiochi devono ancora apportare alcune modifiche per rivolgersi a un gruppo target più ampio. In questo caso, è soprattutto il tema dell’interoperabilità a giocare un ruolo importante. Chi gioca a un gioco, potrebbe voler immergersi nel secondo poco dopo.

Meno complicata è la gestione, maggiore è l’interesse potenziale. Se poi si può fare a meno anche di complicati ostacoli tecnici, la domanda aumenta ancora di più. Non va trascurato il ruolo dell’incentivo finanziario per i giocatori. Il gioco è un hobby importante e se si può guadagnare con esso, è adatto a un numero elevato di giocatori.

È fondamentale considerare anche i rischi. Coloro che non hanno familiarità con le criptovalute hanno bisogno di informazioni di base. E poi vale la pena di provare un gioco senza il capitale iniziale richiesto. In questo modo si può fare esperienza senza subire perdite.

Conclusione: i criptogiochi sono una parte importante dell’industria del gioco

Sono arrivati per restare. Il concetto di criptogiochi non è destinato a scomparire di nuovo dal mercato tecnologico. Con l’ulteriore sviluppo del metaverso, è più probabile che la domanda aumenti a dismisura. Più un concetto è semplice, più diventa interessante anche per chi non ha mai famigliarizzato con le criptovalute.

Poiché oggigiorno chiunque può creare un eWallet e quindi avere a disposizione le proprie criptovalute, le condizioni di base in questo settore sono relativamente semplici. Inoltre, non è necessario un hardware ad alta tecnologia, poiché i giochi di criptovalute sono spesso organizzati in strutture semplici.