Selfie con Maria de Filippi: quando la vanità supera il buon senso
Maurizio Costanzo è morto e chi più della moglie e dei figli ne sta, in questo momento, soffrendo la perdita. Ma lo strazio della nota conduttrice Maria de Filippi, moglie del commiato giornalista, visibile e tangibile agli occhi di tutti non ha fermato gli assatanati del selfie con la star.
E quindi ecco che si dà il via ad un andirivieni di persone che, armate di smartphone, si sono messe in fila davanti alla camera ardente allestita in Campidoglio. Hanno trascorso ore in fila non per dare l’ultimo saluto ad un giornalista che tanto ha dato alla cultura italiana e non solo. Alcune persone hanno trascorso ore in fila con già lo smartphone tra le mani, per poter un giorno dire “Ecco, ho un selfie con Maria de Filippi!” e fa nulla se quel selfie lo hai rubato nell’attimo più intimo di quella persona. Quando cioè è lì a piangere la morte del suo compagno di vita. Hai un selfie con la De Filippi… che te frega del come e del quando?
Cosa troverai in questo articolo:
Selfie con Maria de Filippi, cosa è successo
La bara di Maurizio Costanzo è lì e davanti a lui c’è sua moglie, la donna nelle mani della quale sarebbe voluto, un giorno, morire. E così è stato.
Sono arrivato al quarto matrimonio per trovare quella giusta. Mi è andata bene!
Maria de Filippi è con lui, immersa nel suo più composto ed immane dolore ed è una donna di così tanto garbo e gentilezza che non riesce a dire “NO” a chi, in quel momento, le chiede un selfie. Un “NO” che sarebbe stato giustificato ed approvato da tutti coloro che, di fronte ad una scena del genere, avrebbero solamente voluto andare lì, prendere quel telefono e scaraventarlo dall’altra parte del Campidoglio magari assieme alle oche… che tendenzialmente dovrebbero avere qualche neurone in più rispetto a questi personaggi. O almeno un pizzico di idiozia in meno!
Ma torniamo indietro nel tempo…
Il caso del selfie con Maria de Filippi nel momento in cui sta per dire addio al suo compagno di vita, non è né il primo caso di mancanza di rispetto e non sarà sicuramente l’ultimo. L’evoluzione intellettiva è ferma da anni, se non secoli. Evidentemente, nostro caro Darwin, non si sente più la necessità di mutare e di migliorare. Ci siamo fermati alla morbosità del selfie con la bara!
Basti pensare a cosa accadde quando venne a mancare David Sassoli, con i suoi colleghi politici che erano lì a farsi la foto con la bara o a cosa è accaduto quando Pelè era in fin di vita in ospedale. Video del campione in sofferenza e selfie con il morto! Purtroppo la decenza e soprattutto il buon senso sembrano non far più parte dell’esistenza di parecchie, anzi fin troppe, persone. La morbosità, vent’anni dopo l’inizio del nuovo millennio, sembra farla da padrone. Quella curiosità malata di sapere cosa fa un personaggio famoso, quante volte va in bagno, come e cosa mangia.
Evidentemente si conduce una vita così tanto triste ed apatica da voler a tutti i costi entrare nella vita degli altri. Anche se questo significa violare il momento più intimo che una persona può vivere. Anche se questo significa non avere rispetto per il dolore altrui. Perché se il dolore non tocca noi in primis, è come se non esistesse.
Maria de Filippi ha perso l’Amore della sua esistenza, il suo compagno di vita, l’uomo con cui condivideva la quotidianità. Colui che nascondeva le caramelle nel portaocchiali perché non voleva che Maria lo scoprisse. L’uomo che ha creduto in lei come conduttrice e che ci ha regalato una donna che è riuscita ad entrare nelle case di tutti con garbo e simpatia. Una donna che adesso sta soffrendo perché non ha più il suo porto sicuro. Rispettiamone il dolore e come il suo, quello di tutti gli altri. I selfie lasciamoli ai momenti felici che quelli tristi dovrebbero solo essere dimenticati e non immortalati.
Sarò un romantico, ma per me il dono più bello che ho ricevuto dalla vita è di avere incontrato Maria [De Filippi] e di essere rimasto con lei tutti questi anni. Noi festeggiamo ogni giorno per la fortuna che entrambi abbiamo avuto. Dopo tanti anni le coppie scoppiano, l’amore scompare. Io e Maria siamo una sola forza e ci regaliamo energia a vicenda. Voglio ripetere una cosa che dissi a lei prima di sposarci. Le dissi, tu sei la donna nella mano della quale vorrei morire
Perdonali Maurizio, perché davvero non sanno cosa fanno.