Risparmio in bolletta: consigli pratici per ridurre i costi di luce e gas

Risparmio in bolletta

Heating thermostat with money, expensive heating costs concept

Il risparmio in bolletta è un obiettivo che interessa molti consumatori, soprattutto in un momento in cui le tariffe energetiche sembrano essere in costante aumento. Il 2022 con la guerra in Ucraina ha visto da vicino le conseguenze di una crisi energetica e un forte rialzo dei prezzi di beni e servizi che hanno investito tutti i settori, dagli alimentari ai trasporti, dal turismo alla ristorazione. Basti notare che rispetto al 2021 l’energia elettrica è aumentata del 110,4%, il gas del 73,7% e il gasolio per riscaldamento del 38,4%. Da qui la necessità di rivedere consumi e habits finora adottati all’interno delle proprie abitazioni al fine di risparmiare sulle bollette di luce e gas.

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Risparmio in bolletta: verifica dei consumi

La prima cosa da fare per risparmiare in bolletta è effettuare una verifica accurata dei propri consumi. Esistono diversi strumenti che permettono di monitorare i consumi di energia elettrica e gas, come ad esempio i contatori intelligenti e le applicazioni per smartphone. In questo modo è possibile conoscere in tempo reale il consumo e regolarlo di conseguenza, evitando di sprecare energia. È inoltre possibile effettuare una verifica dei consumi analizzando la bolletta. Ogni bolletta riporta il consumo di energia elettrica e gas degli ultimi mesi o anni. Grazie a queste informazioni, è possibile capire se il consumo di energia è aumentato e intervenire di conseguenza.

Manutenzione degli impianti

Una corretta manutenzione degli impianti può contribuire notevolmente al risparmio in bolletta. Gli impianti mal funzionanti o non adeguatamente manutenuti possono consumare più energia del necessario, aumentando il costo della bolletta. Per quanto riguarda l’elettricità, è importante verificare il funzionamento degli elettrodomestici e sostituire quelli vecchi con apparecchi più efficienti dal punto di vista energetico.

Inoltre, è necessario effettuare una corretta manutenzione degli impianti elettrici, evitando di tenere inutilmente collegati gli apparecchi in standby e spegnendo le luci quando non servono. Per quanto riguarda il gas, è importante effettuare una verifica della caldaia almeno una volta l’anno. In questo modo è possibile verificare che l’impianto sia efficiente e che non ci siano fughe di gas. È inoltre possibile regolare la temperatura della caldaia in base alle proprie esigenze e ridurre il consumo di gas.

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Scelta e utilizzo degli elettrodomestici adeguati

L’utilizzo con criterio degli elettrodomestici può avere un forte impatto sul risparmio in bolletta: è sempre consigliato preferire i cosiddetti lavaggi “eco” o evitare di tenere aperto il frigorifero per troppo tempo, soprattutto in estate. Molte volte si tende a sottovalutare il cosiddetto “stand by” dei dispositivi elettronici (televisore, pc, radio) trascurando come quest’ultimo possa incidere notevolmente sui costi della luce in bolletta. Dunque, è preferibile spegnere tutti gli elettrodomestici che non sono utilizzati sul momento.

Ulteriore suggerimento è quello  di illuminare solo dove serve realmente e di spegnere sempre le luci quando si esce da una stanza, cercando di sfruttare il più possibile la luce naturale che penetra dalle finestre. Un altro aspetto molto importante da considerare è quello relativo alla valutazione della classe energetica degli elettrodomestici: più è alta l’efficienza e minore sarà il consumo di energia elettrica. La scala attuale va dalla A alla G: la classe A indica l’efficienza energetica massima ed è colorata di verde brillante mentre la G è la classe meno efficiente ed è di colore rosso. Si raccomanda inoltre l‘utilizzo della tecnologia a LED: a parità di potenza assorbita, produce una luce 5 volte superiore rispetto alle classiche lampadine a incandescenza e alogene.

Scelta del fornitore e del contratto adatto alle proprie esigenze

Scegliere il fornitore di energia giusto può fare la differenza in termini di costo. È importante confrontare le tariffe dei fornitori di energia per trovare quella che offre il prezzo più competitivo. Inoltre, è possibile scegliere fornitori di energia che offrono tariffe a basso consumo o programmi di incentivi per l’efficienza energetica.

Inoltre, alcuni fornitori di energia offrono tariffe bloccate, che consentono di bloccare il prezzo dell’energia per un determinato periodo di tempo. Ciò significa che il prezzo dell’energia non aumenterà durante il periodo di blocco, anche se i prezzi sul mercato dell’energia aumentano. Una volta scelto il fornitore, è importante selezionare il contratto più adatto alle proprie esigenze. Potrebbe essere conveniente optare per un contratto a prezzo fisso, che ti garantirà una maggiore stabilità dei costi.

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Risparmio in bolletta: richiesta sgravi fiscali

Per risparmiare in bolletta è possibile sfruttare diversi strumenti e agevolazioni, tra cui i cosiddetti sgravi fiscali. Questi sono incentivi previsti dallo Stato per favorire l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi in ambito domestico, e possono essere richiesti da privati cittadini, imprese e condomini. In particolare, i sgravi fiscali riguardano spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, come l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di caldaie obsolete con sistemi ad alta efficienza energetica, la posa di infissi termici e la coibentazione delle pareti.