Il Festival di Sanremo si conferma anche quest’anno un’importante risorsa per la Rai registrando più di dieci milioni di spettatori a serata e uno su una media del 60%. Un successo di ascolti dunque ma anche di incassi. Il Festival di Sanremo genera complessivamente 60 milioni di euro di ricavi e si conferma una risorsa preziosa non solo per il sistema musicale, ma anche per le imprese e il territorio ligure che ospita la celebre manifestazione.
Grande successo nella prima serata del Festival di Sanremo 2023. La 73esima edizione parte infatti da 10.757.000 spettatori con il 62,4% di share. Nel dettaglio: la prima parte è stata seguita da 14.072.000 di spettatori (56,7%), mentre la seconda ha tenuto incollati 7.378.000 spettatori (64,1%). Nel 2022 la prima parte, fu seguita da 13.805.000 spettatori con il 54,5% di share, mentre la seconda, fu vista da 6.412.000 spettatori con il 55,4% di share. Amadeus riesce a superare nuovamente se stesso con dati migliori dei precedenti tre festival.
Ancora una delle percentuali d’ascolto più alte di sempre e un picco di oltre 16 milioni di telespettatori per la seconda serata del Festival di Sanremo 2023. La seconda serata ha infatti registrato 10 milioni 545 mila spettatori con uno share del 62,3%. La prima parte (21.18 – 23.37) ha avuto 14 milioni 087 mila spettatori, con uno share del 61,1 %, mentre la seconda parte (23.40 – 01.40) è stata vista da 6 milioni 352 mila telespettatori, con uno share del 65,6%. Il picco di ascolto alle 21.42 con 16 milioni 693 mila, quello di share all’1.24 con il 71.2%.
La terza serata di Sanremo 2023 conferma la tendenza positiva. Il terzo round del festival è stato visto da una media di 9.240.000 spettatori con il 57,6% di share. L’anno scorso, la media d’ascolto della terza serata fu di 9.369.000 con il 54.1% di share. La media di share ottenuta giovedì è la più alta per una terza serata del festival di Sanremo dal 1995, quando l’edizione condotta da Pippo Baudo con Claudia Koll e Anna Falchi ottenne nella terza serata il 60.52%. La prima parte della terza serata del festival, dalle 21.25 alle 23.31, ha ottenuto su Rai1 13.341.000 spettatori con il 57,2% di share, mentre la seconda parte, dalle 23.40 all’1.59, ha registrato 5.584.000 spettatori con il 58.4% di share. Amadeus commenta i dati d’ascolto dichiarando “Sono dati fantastici, si parla di servizio pubblico, e tutto questo è accaduto in maniera prepotente e netta. Io cerco di fotografare questi momenti perché nulla è scontato”.
Prosegue la marcia trionfale di Amadeus. La quarta serata registra una media di 11.121.000 spettatori con il 66,5% di share, ben 6 punti più dello scorso anno. Con la serata delle cover Amadeus segna un nuovo record: mai una serata del venerdì del festival aveva ottenuto uno share medio del 66,5%. La prima parte della serata cover, dalle 21.25 alle 23.41, è stata seguita da 15.046.000 spettatori con il 65,2% di share e la seconda parte, dalle 23.44 all’1.59, da 7.041.000 spettatori con il 69,7% di share. Lo scorso anno, la prima parte della quarta serata, dalle 21.29 alle 23.39, fu seguita da 14.731.000 spettatori con il 59.2% di share, mentre la seconda parte, dalle 23.44 all’1.41, ottenne 7.543.000 spettatori con il 63.5% di share.
Al di là dei risvolti sulla cultura popolare, il Festival si è trasformato in una vera e propria macchina organizzativa in grado di coinvolgere sinergicamente amministrazioni pubbliche e operatori privati, generando valore economico e sociale. Il Festival è in grado di generare 60 milioni di euro di ricavi complessivi. Tra i maggiori beneficiari vi è sicuramente la Rai: la raccolta pubblicitaria relativa alle sole attività di Sanremo è prevista in crescita di oltre il 9% nel 2023, a 46 milioni di euro rispetto ai 42 milioni di euro del 2022. Il Festival inoltre porta nella cittadina ligure e nelle aree limitrofe 41 mila persone ogni anno tra ospiti, organizzatori, staff e turisti.