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Bevande in vetrina: la chiave per attirare nuovi clienti al tuo ristorante

Avere una vetrina fredda all’interno del proprio esercizio commerciale non è solamente un modo per refrigerare le bevande, ma fa parte della strategia di visual merchandising che ogni attività deve tenere in considerazione per favorire le vendite.

In questo articolo vogliamo aiutarti a conoscere ogni aspetto che riguarda la giusta scelta della vetrina frigo bibite bar più adatta al tuo ristorante, perché questa soddisfi il cliente e aumenti le vendite.

Quali sono i tipi di vetrine per bibite?

La gamma di sistemi di refrigerazione per la clientela business è variegata, e nel caso delle vetrine fredde per bibite le principali categorie a disposizione sono le vetrine frigo orizzontali e verticali.

La scelta deve essere fatta a seconda dello spazio disponibile e dell’estetica del locale. Entrambe le soluzioni sono capaci di offrire la refrigerazione idonea per ogni tipo di bevanda; tuttavia la vetrina bibite verticale ha bisogno di uno spazio minore e consente di sfruttare al meglio la disposizione dei prodotti affinché siano più o meno visibili alla clientela.

A meno che non vi siano speciali vincoli dettati dalla disposizione delle attrezzature del locale, la vetrina refrigerante orizzontale  può essere più adatta al retrobanco, o a stare sotto il bancone del bar quelle di dimensioni più ridotte, perché non hanno la finalità di invitare il cliente all’acquisto.

Qual’è la refrigerazione migliore?

Per refrigerazione in senso tecnico dobbiamo intendere il procedimento per portare la temperatura di cibi e bevande ad un livello inferiore rispetto alla temperatura ambiente.  In questo senso bisogna scegliere fra le vetrine bibite positive a refrigerazione statica o ventilata con sistema roll-bond.

La refrigerazione statica è la soluzione più tradizionale che raffredda le pareti interne grazie all’azione di un sistema di condutture nelle quali viene spinto un apposito gas da un compressore. Invece, per quanto riguarda la ventilazione con sistema roll-bond viene collocata una ventola all’interno della vetrina frigo per garantire la distribuzione omogenea e costante del freddo, evitando sacche di umidità e di conseguenza una conservazione più duratura.

È molto importante anche fare attenzione ai sistemi di monitoraggio della temperatura, per essere prontamente avvisati di eventuali spazi eccessivi. Ciò non è affatto raro, soprattutto quando si tratta di vetrine frigo bar  dalle quali il cliente può prendere da solo ciò che desidera, oppure per un eccessivo stoccaggio.

Infatti, su quest’ultimo punto è importante acquistare sempre apparecchi più capienti rispetto ai bisogni minimi, poiché  permette di avere la soluzione giusta  nei momenti di massimo carico di lavoro senza dover esagerare nella quantità di bibite riposte all’interno.

Quale temperatura devono avere le vetrine bibite?

Poc’anzi abbiamo parlato espressamente di vetrine refrigerate positive proprio perché le bibite devono essere conservate a temperature sopra a 0° C.

Di solito i modelli di vetrina refrigerante disponibili sul mercato sono pensati per mantenere  una temperatura costante che va circa da 2° a 6-8° C, per prevenire o rallentare ogni tipo di alterazione pericolosa per la salute del consumatore. Ma questi grandi elettrodomestici professionali possono essere usati anche per altri tipi di prodotti, come i panini, i tramezzini e i dolciumi.

Il mantenimento costante della temperatura interna delle vetrine frigo, oltre a preservare le caratteristiche organolettiche di ciò che sta al loro interno, rispetta pienamente il quadro di norme che regolano il protocollo HACCP sulla salubrità alimentare.

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Redazione