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Viva Magenta, ecco l’unconventional color del 2023 secondo Pantone

Strega comanda color … Viva Magenta! Ebbene sì, anche quest’anno, è stato decretato il colore dell’anno che verrà. E no, non è un colore convenzionale. D’altronde, dopo la pandemia da Covid 19, il convenzionale sembra quasi essere passato di moda! Gli esperti della Color Institute hanno decretato come colore dell’anno il Viva Magenta 2023, nome in codice 18-1750 Viva Magenta. Ma che colore è? Prendete come base il rosso carminio. Bene, aggiungeteci delle sfumature di viola e qualcuna di blu et voilà… la nuova nuance è servita!

Viva Magenta, cosa è Pantone

Avete presente la scena de “Il Diavolo veste Prada” quando Miranda ammonisce Andy per aver indossato il maglioncino color “ceruleo” che però alla povera stagista sembrava azzurrino? Ecco! Se Andy avesse saputo dell’esistenza di Pantone, magari, avrebbe evitato la ramanzina. Pantone è un’azienda statunitense che non si occupa solamente della grafica ma ha anche il compito di catalogare i colori attraverso dei codici. Il Pantone Matching System nasce negli anni ’50 ed attribuisce ad ogni colore nuovo un codice, così composto: una parola o un numero+ un codice che stabilisce la nuance di riferimento.

Viva Magenta, un colore senza paura

È da quasi 25 anni che il Color Institute decreta il colore dell’anno sulla base delle tendenze di moda, del design e dell’arte. Per l’anno che si sta concludendo la scelta era ricaduta su un colore più soft (si fa per dire!), il Veri Pery ad indicare l’inizio di un anno che si portava dietro strascichi non ancora totalemente superati della pandemia da Covid 19. Per il 2023 invece si punta all’audacia. Leatrice Eiseman, direttore esecutivo del Color Institute, parla del Viva Magenta come un colore che:

È coraggioso, senza paura, pulsante e promuove l’ottimismo e la gioia.

Dal punto di vista tecnico, il Viva Magenta è un tono rosso cremisi sfumato, a metà tra un tono caldo ed uno freddo. È un mix di colori unconventional che vuole spingere chi lo indossa ad uscire fuori dagli schemi. È un cambio di prospettiva che mira al coraggio, all’essere positivi, all’osare. Sebbene il color Pantone, in questa ottica, sembri provenire dal futuro, ha in realtà origini molto antiche. Secondo i coloristi dell’istituto, questo colore:

È assertivo, ma non aggressivo, un rosso carminio che non domina con audacia ma adotta invece un approccio pugno in un guanto di velluto.

Forse non tutti sanno che…

Partiamo dalle base. Da quale mix di colore nasce il magenta? Il magenta nasce dall’unione del rosso con il blu. A chi è mai potuta venire l’idea di accostare due colori primari così lontani tra loro? A François-Emmanuel Verguin, chimico francese che nel 1859 creò questa tonalità ossidando l’anilina grezza con il cloruro stannico. Perché si chiama “magenta”? Beh, in onore della battaglia di Magenta, città lombarda che si rese protagonista durante la seconda guerra di indipendenza per alcune vicende “rosso sangue”.

La moda, si sa, è fatta per essere seguita e non pensate che sia esagerato se, ogni anno, viene decretato il colore che segnerà i giorni a venire. Che poi, se uno ci pensa, la scelta dell’outfit o del colore della maglia che decidiamo di indossare in un determinato giorno, influenza il nostro modo di essere. Dite di no? Il nostro modo di vestire, il colore dei nostri capelli, la tipologia di scarpe che indossiamo esprime molti lati della nostra personalità e soprattutto influenza il modo che noi abbiamo di percepire noi stessi.

La moda è un fenomeno sociale che influenze e viene influenzato dalle nostre emozioni. Quando siamo tristi tendiamo a non prenderci cura di noi stessi e a trascurarci partendo dal modo di vestire. Quando invece abbiamo un colloquio importantissimo, tendiamo a vestirci in modo impeccabile in modo da influenzare positivamente la percezione che l’altra persona ha di noi. Quindi non è vero che l’abito non fa il monaco. Lo fa nei limiti in cui noi concediamo alla moda, al colore dell’anno o a qualsivoglia altra cosa di influenzare le nostre scelte. 

Detto ciò, una piccola raccomandazione dai guru della moda: mai indossare il Viva Magenta con il verde fluo. Non vorrete mica risvegliare l’ira di Miranda Priestly de “Il Diavolo veste Padra”? Lei non ve le manderebbe a dire e farebbe bene … anche se magari un giorno, potrebbe diventare moda il Viva Magenta con il verde fluo. Chi lo sa? L’unconventional è di moda, ve lo siete dimenticati?

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Published by
Maria Francesca Malinconico