Le piccole medie imprese rappresentano la colonna portante dell’economia italiana: secondo uno studio pubblicato su Il Sole 24 Ore, infatti, proprio dalle PMI proviene il 40-50% del fatturato totale del nostro Paese. Le stesse imprese inoltre accolgono il 60-65% della forza lavoro italiana, offrendo delle opportunità occupazionali non indifferenti. L’importanza delle PMI nel contesto nazionale è dunque indiscussa; se andiamo a vedere le criticità che riguardano proprio queste imprese possiamo facilmente riscontrare problematiche di un certo peso, soprattutto nel contesto dei servizi finanziari. Non stupisce affatto dunque che siano proprio state le piccole medie imprese italiane, in questi ultimi mesi, ad accogliere un processo di trasformazione che ha visto nel digitale e nel modello del Marketplace una risorsa fondamentale.
In ambito prettamente finanziario, i servizi rivolti alle PMI italiane presentano numerose criticità. Basti pensare che solo per l’apertura di un conto corrente aziendale occorrono 3-4 appuntamenti presso la filiale ed oltre 30 firme; per l’erogazione del credito le tempistiche sono lunghissime e le commissioni applicate ancora decisamente elevate.
Era inevitabile che le PMI italiane volgessero lo sguardo verso la digitalizzazione; infatti tra marzo ed aprile 2020 ha conosciuto un’accelerazione vertiginosa, prevista normalmente in 3 anni.
In un quadro come quello attuale, che vede le piccole medie imprese sempre più digitalizzate anche in ambito finanziario, il Marketplace ha iniziato ad assumere un’importanza via via crescente. Si tratta di un modello che d’altronde è in grado di creare valore sia per i clienti, in quanto si riflette su una semplificazione della customer experience e dell’accesso ai vari servizi finanziari, che per tutte le società che erogano i servizi stessi.
Un vero e proprio punto di riferimento per le PMI oggi è rappresentato da Azimut Marketplace: una piattaforma che seleziona i migliori servizi finanziari dei top player di mercato e consente alle piccole medie imprese di accedervi in modo semplice ed immediato.
Dall’apertura del conto aziendale online alla sua completa gestione; dall’invio di pagamenti internazionali in tutte le valute all’accesso a numerosi strumenti di credito e di finanziamento; dall’assistente digitale che effettua analisi previsionali all’agente virtuale che sfrutta l’intelligenza artificiale per elaborare strategie aziendali; sono moltissime le cose che si possono fare collegandosi ad Azimut Marketplace. Ed il bello è che parliamo di una piattaforma completamente gratuita, che non prevede alcun costo ed alcun canone. Una vera e propria risorsa preziosa per le piccole medie imprese italiane in cerca di strumenti e servizi finanziari di alto livello e soprattutto di una semplificazione degli stessi.
Il modello del Marketplace applicato all’ambito finanziario si sta rivelando utilissimo per le PMI italiane. Il successo riscosso da Azimut Marketplace ne è la dimostrazione lampante. Questa piattaforma è stata lanciata nel 2021 e in meno di un anno ha raggiunto quasi 4.000 imprese registrate. A giugno 2022 raggiungono i 390 milioni di euro le operazioni di credito e finanziamento richieste tramite Azimut Marketplace; che appare destinata a crescere rapidamente anche nei prossimi mesi.
