Stranger Things, il Sottosopra invade Milano e non solo
È arrivata. La quarta stagione di Stranger Things, una delle serie più amate di Netflix, è fuori. E Milano è tornata indietro nel tempo. La Madonnina da qualche giorno si è svegliata invasa da taxi gialli, da cabine telefoniche, da piste di pattinaggio e, udite udite, dai paninari! Ebbene sì! Chi vive il centro di Milano per lavoro ma anche semplicemente per svago, in questi giorni, sta vivendo una sorta di gemellaggio proiettato nel passato con la città di Hawkins, nell’Indiana, e con il mondo del “sottosopra” che a quanto pare è raggiungibile se si varcano le porte di un bus!
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Stranger Things, Milano torna negli anni ‘80
Times Square? Trafalgar Square? Piazza Tiananmen? No, Piazza Duomo a Milano ricoperta di luci al neon che hanno fatto rivivere, per due giorni, i fantastici anni ’80. Cabine telefoniche da poter utilizzare solamente con i gettoni e tramite cui è possibile parlare con Dustin (che vi dirà il suo “codice rosso”). Taxi gialli, sfreccianti tra le stradine del centro milanese che fanno a gara con ragazzi in rollerblades. Paninari o forse, per entrare più nella parte, yuppies sparsi un po’ ovunque. Ecco. La quarta stagione di Stranger Things ha portato questo nel cuore di Milano.
Un bel salto indietro nel tempo o meglio un bel salto nel “sottosopra”, quel posto misterioso in cui Will Byers si è perso dando inizio a tutto. Ed è subito boom di turisti che con i loro immancabili cellulari non possono non immortalare un momento che forse non si ripeterà così celermente. Ma questo fenomeno non è solo italiano, anzi. A New York è possibile vivere proprio l’esperienza “Stranger Things”. Come? Scopriamolo assieme!
New York e l’esperienza Stranger Things
Nella Grande Mela, se decidi di vivere l’esperienza del “sottosopra” ti ritrovi catapultato nel mondo di Mike, Lucas, Max e company direttamente nel 1985. Ma in realtà è solo New York che si vede protagonista, grazie a Netflix e Fever, di una esperienza che apre le porte a chi decide di parteciparvi sui misteri soprannaturali della serie Netflix. Chi vi ha preso parte è sicuro. Si tratta di una esperienza tutt’altro che leggera! Ci si ritrova catapultati in questo universo parallelo dove solo sbloccando i poteri segreti si può salvare la città. Il capo di Experiences a Netflix, Greg Lombardo, ha affermato:
Il portale (The Rift) è aperto e siamo entusiasti che I fan di Stranger Things avranno di nuovo l’opportunità di fare un salto nel mondo magico. Questa volta sono loro a mettersi alla prova assieme a Eleven, Mike e al resto della banda per sconfiggere I mostri malvagi che infestano Hawkins.
E per festeggiare la nuova stagione appena uscita e che ha già fatto il boom di visualizzazioni, l’Empire State Building si è illuminato a tema! In occasione del debutto su Netflix, l’Empire è stato illuminato di rosso con la proiezione dell’immagine di un Demogorgone! Beh, sì, decisamente figo! Ma cerchiamo di capire come mai questa serie ha riscosso un successo così spropositato da cogliere impreparati addirittura gli autori.
Stranger Things, un successo inaspettato
Netflix, si sa, ultimamente sta perdendo abbonati diventando sempre più un servizio di nicchia. Ma non è stato sempre così. Nel 2016 Netflix era nelle case di quasi tutta la popolazione mondiale e la serie “Stranger Things” aveva contribuito al suo successo divenendo una delle serie culto del momento. Non solo per il cast giovanissimo e talentuoso ma anche per la presenza di Winona Ryder, attrice cult degli anni ’90. Stranger Things non è un film horror come si potrebbe pensare. È un film fantasy che concentra tutto sul coraggio di un gruppo di amici, Amici veri, che cerca di capire che fine abbia fatto “uno di loro”. Si, perché Stranger Things è un film d’amicizia. Quella vera. Quella che ti fa fare di tutto pur di veder star bene una persona amica. Il tutto ambientato nei fantastici anni ’80.
Dunque, si tratta di un film che ha al suo interno tutti gli ingredienti utili a far si che diventi un colossal. Drama, formazione, commedia, il governo che sa tutto ma che fa finta di un sapere nulla, fantascienza ed horror. Shakera tutto ed ecco servito la serie cult del momento. Miscela esplosiva che ha tenuto quasi tutto il mondo con gli occhi incollati allo schermo e con in testa una sola domanda “e adesso cosa succederà?”. Sono poche le serie di così rara bellezza. Questa è una di quelle. E se non fosse stato così, Milano (ma anche New York e Sydney) non avrebbero visto le strade gremite di fans in attesa di beccare il bus per entrare nel Sottosopra!
La quarta stagione ormai è pubblica. Beh, la quinta quando?