Era il 1927 quando il Time, per la prima volta, decise di celebrare la persona dell’anno dedicandole la copertina. Pioniere di questa tradizione fu Charles Lindbergh, trasvolatore solitario sull’Atlantico. Da allora la copertina di fine anno del Time è sempre stata occupata da personaggi rilevanti. Ultimo in ordine di tempo, il sudafricano con la sindrome di Asperger considerato, fino a qualche tempo fa, un genio della truffa. Elon Musk.
Elon Musk nasce in Sudafrica nel 1971 e già da piccolo inizia ad appassionarsi allo spazio. Si sa, le passioni possono essere innate e mentre i suoi coetanei giocano a calcio, lui a soli 12 anni realizza un piccolo videogioco per pc, il Blastar. Videogioco che recentemente è stato pubblicato sul web. Trascorre la sua giovinezza in Sudafrica. In seguito, si trasferisce prima in Canada per frequentare la Queen’s University e poi negli Stati Uniti d’America per conseguire il Bachelor of Science in economia e il Bachelor of Arts in fisica. La sua formazione universitaria avviene negli anni ’90. Anni di boom per il world wide web. Ecco perché già a 25 anni era appassionato di internet, di energia rinnovabile e di esplorazione spaziale. Ma cerchiamo un attimo di mettere nero su bianco l’impatto concreto che il novello Paperon de Paperoni ha avuto sul mondo.
Nel dizionario privato del nostro genio visionario la parola “impossibile” non esiste. Lui vuole una cosa? Fa di tutto per averla. E la cosa assurda, è che ci riesce! A tutti noi da piccoli è stata fatta la fatidica domanda “cosa vuoi fare da grande?” e le risposte variavano da “maestra” a “dottore” a “benzinaio”ad “attore”. Elon Musk no. Lui non voleva diventare un dottore. Lui voleva conquistare lo spazio. Detto-fatto. Nel 2002 fonda la SpaceX, una società per i trasporti spaziali. L’obiettivo di tale società è la creazione di mezzi riutilizzabili per il trasporto di massa nello spazio. SpaceX ha anche progettato il Falcon9, il razzo che rifornisce la stazione spaziale internazionale.
Dopo Richard Branson e Jeff Bezos, è il terzo nella corsa allo spazio. Già all’inizio del 2022, la sua SpaceX invierà i primi civili nell’orbita terrestre bassa. Da una recente intervista fatta ad Elon Musk, alla domanda “Pensa che viaggeremo sempre di più nello spazio?” la sua risposta è stata la seguente:
Credo che sia la Luna sia Marte rappresentino una possibilità per la sopravvivenza e il progresso dell’umanità. In una lontana eventualità, esisteranno altri mondi possibili. Credo nelle immense possibilità imprenditoriali di espandersi in questa direzione, costruendo infrastrutture, stazioni di energia, hotel, bar e ristoranti, night club, coltivando in grandi serre. Si comincerà con brevi viaggi, ma col tempo impareremo a costruire navicelle spaziali più grandi, capaci di portare tanta gente e si potranno tagliare i costi… Credo in un futuro con energia sostenibile e un giusto equilibrio ambientale che non faccia finire metà della Terra sott’acqua, con basi e città sulla Luna e su Marte, tante esplorazioni del sistema solare e la possibilità, per tutti, di andare nello spazio.
Elon Musk, intervista 2021
Nel 2003, assieme a J.B. Straubel, Elon Musk entra a far parte della Tesla Motors, il cui nome è un chiaro omaggio a Nikola Tesla, come investitore principale. Con questa macchina, Elon vuole dimostrare che la mobilità non deve essere per forza legata a risorse non rinnovabili ma che si può guidare anche e soprattutto grazie alle energie rinnovabili, in questo caso all’energia solare.
La Tesla è infatti un’auto elettrica che ha rivoluzionato il mondo automobilistico. Ma se almeno in parte abbiamo capito come è fatto Elon Musk, sappiamo che non si accontenta solo di rivoluzionare il mondo delle auto creandone una che ci porti a spasso grazie al sole. Il CEO di Tesla ha annunciato che inizierà presto ad accettare i Dogecoin come metodo di pagamento per l’acquisto delle sue auto elettriche. Tra l’altro la Dogecoin è una cryptovaluta detenuta proprio da Elon che ha visto incrementare il suo valore subito dopo il tweet di questa notizia di circa il 40%.
Elon Musk, l’uomo dell’anno per il Time. Uno degli uomini più ricchi al mondo per Forbes. Colui che genera terremoti nelle Borse non appena fa un tweet. Un multimilionario che in poco tempo è diventato un miliardiario anzi un miliardario che non si è accontentato di nove zeri ma ha voluto strafare diventando uno zillionaire o un fantastiliardario. Elon Musk, un pagliaccio geniale che ha fatto dei suoi sogni realtà. Uomo del 2021. Chapeau!