A ottobre si terrà l’Inktober, un evento a tema artistico che si svolge ogni anno. Vediamo cos’è
Come ogni anno, nel pieno dell’autunno, ha luogo un evento chiamato Inktober, a cui tutti possono partecipare. Come suggerisce il nome, si tratta di un mese dedicato all’inchiostro. Vediamo più da vicino che cos’è l’Inktober e come partecipare.
Cosa troverai in questo articolo:
Cos’è l’Inktober e come partecipare
Com’è facilmente intuibile, la genesi del nome Inktober è semplicemente la crasi delle parole inglesi “ink” (inchiostro) ed “october” (ottobre). Le regole per partecipare sono semplicissime, come si può leggere su Inktober.com:
Per chi non è avvezzo con l’inglese, le regole sono queste:
- Disegnare usando l’inchiostro
- Postarlo
- Inserire l’hashtag #inktober2021
- Ripetere
Ovviamente, si tratta di regole fittizie: non c’è nulla da vincere né sanzioni da pagare nel caso in cui venissero trasgredite. Inoltre, non è importante nemmeno postarlo sui social. Come è scritto nella nota a margine sulla pagina del regolamento:
Se siete timidi o non possedete account social (cosa davvero improbabile) non c’è problema: potete partecipare ugualmente.
Ma chi ha inventato l’Inktober?
L’originale inventore di questa challenge è Jake Parker, un illustratore, animatore, disegnatore e artista concettuale. Ha lavorato con Blu Sky Studios, un importante studio di animazione, e ha contribuito ad alcuni noti film d’animazione, tra cui Rio e l’Era Glaciale.
L’anno in cui Parker ha lanciato l’Inktober è il 2009 e lo annunciò attraverso il suo blog. L’originale sfida consisteva nel fare un disegno al giorno per tutti i giorni di ottobre: lo scopo era quello di avere una motivazione ulteriore per migliorare la propria tecnica di disegno con l’inchiostro.
Dall’edizione del 2016 in poi, una nuova regola si è aggiunta alle vigenti: il disegno di ogni giorno doveva essere guidato dalla lista di prompts stilata.
Inktober: da sfida motivazionale ad evento corale. Un invito a partecipare
Come già sottolineato, lo scopo è quello di promuovere e propagare l’arte. Grazie all’hashtag #Inktober, molti piccoli artisti hanno avuto (e avranno) l’occasione di farsi conoscere sfruttando un trend molto inflazionato. Nel 2015, oltre un milione di disegni sono stati postati su Instagram. La presenza dei prompts (ovvero, “richieste”) ha anche dato la possibilità di vedere come la stessa base di partenza (inchiostro + richiesta) possa portare a risultati divergenti quando miscelata con la creatività degli artisti.
Inktober, ma non solo
Oltre al già citato Inktober, la mente geniale di Jake Parker ha inventato anche un altro evento a tema artistico ma molto più circoscritto: si tratta dell’Art Drop Day che si tiene il primo martedì di settembre. L’evento ha lo scopo di connettere l’intero pianeta con il mondo artistico e trae ispirazione dalla sua esperienza nella cross country art drop.
Per farvi un’idea del concetto di art drop:
- fate un disegno (o un’opera d’arte) e nascondetelo dove meglio credete
- fate una foto del disegno, del nascondiglio o un mix di entrambi
- postate l’immagine, la città in cui l’avete realizzata e lasciate un indizio su un social a vostra scelta, usando l’hashtag #artdropday e rendetelo visibile al pubblico
- dopo di che potete andare via oppure restare in giro finché qualcuno non lo trova e, magari, incontratelo
Facile, no?
“Posso partecipare all’Inktober se non so disegnare?”
Se ve lo state chiedendo, tranquilli, non siete lasciati affatto soli. Sempre sul sito dedicato all’evento si scorge una guida “How to Ink”. Indipendentemente dal vostro livello di partenza, infatti, sono stati prodotti dei tutorial in grado di farvi da guida e aiutarvi a migliorare nella tecnica.
L’ultima cosa da fare rimasta: partecipare all’Inktober
Se siete degli artisti che stanno cercando di farsi conoscere, dei disegnatori provetti o se semplicemente volete divertirvi, questo è il momento giusto. Grazie a questo evento nato dalla mente di Jake Parker avrete accesso ad un pubblico molto ampio per un periodo di tempo limitato, meglio non lasciarselo sfuggire. Ora che sapete cos’è, non resta altro che partecipare all’Inktober!