Anche chi non è fan dei Nirvana avrà visto, almeno una volta nella sua vita, la storica copertina dell’album Nevermind. Quella con il bimbo in piscina, nudo e che insegue una banconota da un dollaro. Bene, quel bambino oggi ha intentato una causa al gruppo statunitense.
Il protagonista della copertina dell’album Nevermind è Spencer Elden e oggi ha 30 anni. In quella foto Spencer aveva 4 mesi e i genitori Renata e Rick Elden ricevettero un compenso di 150 dollari per la posa del figlio.
Lo stesso Elden che all’età di 17 anni ha deciso di replicare la foto che l’ha reso famoso in tutto il mondo. In questo caso è stato fotografato in piscina, sott’acqua ma con i bermuda.
Elden, nonostante a varie riprese abbia detto di essere felice di aver partecipato alla copertina dell’album, pietra miliare degli anni ’90, nella giornata di ieri 24 agosto, tramite il suo legale ha fatto causa al gruppo di Seattle. Perché? Per pornografia infantile.
Secondo le accuse, il gruppo non avrebbe mantenuto fede alla promessa di coprire i genitali con un adesivo e che i genitori non avrebbero firmato nessuna liberatoria per il consenso all’utilizzo della foto.
A ciò, ovviamente, è seguita una richiesta di risarcimento danni pari a 150 mila dollari. La BBC, riprendendo le parole del legale Lewis, inoltre riporta che:
Il danno permanente di cui ha sofferto include, ma non si limita ad esso, stress emotivo estremo e permanente con manifestazioni fisiche, interferenze con il normale sviluppo educativo, problemi medici e psicologici e altre perdite che saranno descritte e provate al processo.
Ad oggi comunque, la giurisprudenza americana non ha mai ritenuto pedopornografia una immagine che non presenti chiari ed espliciti riferimenti sessuali.
L’idea del bimbo sott’acqua venne a Kurt Cobain dopo aver visto un documentario sul parto in acqua. Nella copertina il bambino insegue una banconota da un dollaro trascinata da un amo.
Molti critici e molti fans comunque, non vedono nel bambino l’elemento principale della copertina. Bensì riconoscono come elemento fondamentale la banconota da un dollaro, che secondo molti, sarebbe una chiara frecciatina alla società capitalista in cui le persone non fanno che inseguire il denaro.
Nevermind è il secondo album del gruppo di Seattle. Esce negli Stati Uniti il 24 settembre 1991. Il successo dell’album non arriva nell’immediato, anzi. Inizialmente molti giornali lo snobbano e l’etichetta discografica non investe in pubblicità. Il successo però arriva, in maniera via via crescente con l’uscita come singolo della prima traccia dell’album: Smells Like Teen Spirit.
Oltre ad essere l’album più famoso dei Nirvana è anche uno dei più importanti ed influenti degli anni ’90. La rivista Rolling Stones l’ha classificato al 17esimo posto dei 500 migliori album di sempre.