Debito record per il City: come sarà utilizzato?
E’ notizia recente che City Football Group (CFG), società madre della squadra di calcio inglese Manchester City, abbia raccolto circa 650 milioni di dollari attraverso uno di più grandi debit deal del mondo del pallone -sottoscritto da Barclays, con scadenza luglio 2028. L’obiettivo della proprietà araba è quello di aumentare gli investimenti nella rete internazionale dei propri club (tra cui occorre menzionare anche il New York City FC)
Nel momento in cui deals di tale portata vengono messi nero su bianco, entrano in gioco anche ulteriori players: HSBC e KKR Capital Markets hanno infatti aiutato a organizzare e distribuire il debito, inoltre CFG ha anche organizzato una linea di credito revolving del valore di $ 138 milioni con gli stessi fornitori di servizi finanziari.
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I motivi del debito contratto da City Football Group
Innanzitutto, CFG, che possiede anche club negli Stati Uniti, in Australia e in India, è una holding avente sede in Gran Bretagna. La sua maggioranza è detenuta dall’Abu Dhabi United Group, una società di private equity di proprietà del miliardario e vice primo ministro degli Emirati Arabi Uniti Sheikh Mansour.
Le entrate della società City Football Group per l’anno corrente (2021 fino a giugno) sono diminuite del 14%, giungendo a 544 milioni di sterline: si è poi registrata una perdita di 205 milioni di sterline a causa di minori entrate derivanti dalla capienza nulla/ridotta degli stadi e da contratti televisivi meno remunerativi.
“Questo accordo è indicativo della tendenza per i più grandi marchi calcistici a svilupparsi in supergruppi sportivi e trovare crescita attraverso investimenti in altre squadre in tutto il mondo. Ciò permetterà al City Football Group di ottenere la potenza finanziaria necessaria per sviluppare la sua impronta globale”
Susannah Streeter, analista senior di investimenti e mercati, Hargreaves Lansdown
L’accordo supera il deal di rifinanziamento del debito di 25 milioni di Euro ($ 619 milioni) tra Goldman Sachs e l’FC Barcelona concordato in giugno. E’ maggiore anche di un precedente deal stipulato dal club nord londinese Tottenham Hotspur, il quale circa due anni fa ottenne in prestito 637 milioni di sterline da diverse banche per poter costruire il suo nuovo, avveniristico stadio.
CFG prevede di utilizzare i fondi per progetti infrastrutturali, tra cui una nuova sede per il New York City FC, franchising della Major League Soccer (campionato di calcio a stelle e strisce).
Un accordo successivo al tramonto della Super League
Il Manchester City era tra i 12 club che pianificavano di formare un campionato antagonista rispetto alla Champions League. La mossa avrebbe visto i club guadagnare quasi tre volte tanto rispetto gli attuali introiti.
Streeter ha dichiarato:
“Le ambizioni di CFG di competere esclusivamente con i più grandi marchi di calcio del mondo potrebbero aver fatto un passo indietro a causa del fallimento dell’autogol della Super League europea in fuga, ma questo dimostra la sua ambizione di competere a livello finanziario globale. Gli appassionati di calcio potrebbero piangere il divario crescente tra la ricca élite dei club e la base, ma questo accordo consoliderà il City Football Group nella lega globale dei giganti dello sport.”