Come diceva una famosa canzone “finché la barca va’, lasciala andare…” ma se il suo costo si aggirasse sui 4-5 miliardi di euro? Lo lascereste comunque andare a cuor leggero? Molto probabilmente no ma se hai ancora qualche dubbio a riguardo, proverò a convincerti sul perché dovresti tenere stretto a te questo Yacht.
Il suo progettista, il designer britannico Stuart Hughes ci ha messo ben tre anni a realizzarlo dopo essere stato richiesto da un segretissimo cliente nell’ormai lontano 2011. Lo Yacht di lusso History Supreme misura ben trenta metri di lunghezza e ricoperto di un’ottantina di chili di oro (per un valore di 100mila dollari) ed un’altra ventina di platino e gioielli. Ma non sono gli unici ad aver fatto lievitare il prezzo che al momento si aggira intorno ai 3,4 miliardi di dollari.
Non sono nemmeno gli Iphone di bordo, connessioni ad altissima velocità in tutti gli ambienti o gli impianti di diffusione olofonica Bang & Olufsen. A rendere unica l’imbarcazione è il residuo di un meteorite caduto sul nostro Pianeta circa due milioni di anni fa e con il quale sono state rivestite le pareti del salone. Ma non finisce qui. Il letto della camera principale è realizzato con ossa di dinosauro autentiche tratte dai resti del Tirannosaurus Rex trovato in Arizona.
Più che una nave da crociera, lo yacht ha più le sembianze di un motoscafo, in grado di raggiungere velocità importanti ma “pecca” nell’ospitalità. Rispetto ai famosi Flying Fox (yacht di Jeff Bezos) e l’Eclipse (quello di Roman Abramovich) può ospitare meno persone a causa della sala da pranzo più contenuta e meno cabine.
Come detto in precedenza, il suo designer ci ha messo ben tre anni a metter su questa piccolo museo galleggiante per non parlare delle richieste più bizzarre che Stuart Hughes ha ascoltato da parte del committente. “Inizialmente aveva chiesto una serie di pezzi d’arte unici al mondo, voleva renderlo una sorta di esposizione galleggiante ma più realizzavamo qualcosa di straordinario e più le pretese aumentavano”.
Le bizzarre richieste partono dal colore dell’imbarcazione, color oro lucido e il proprietario ha preteso la presenza di 30 Iphone di bordo. Il più prezioso di essi era addirittura tempestato da oltre 500 diamanti. Per quanto riguarda il beverage, nel bar è possibile trovare una bottiglia di Cognac invecchiato 75 anni impreziosito da un tappo in oro e diamanti, tra cui uno da 18,5 carati che ha un costo di 42 milioni di dollari. Per chi ama l’ittiologia, lo Yacht è dotato di un acquario da parete realizzato in oro 24 carati per un peso complessivo di 64 chili di metallo.
Un sottile strato d’oro riveste la base della nave, il ponte, i corrimano, le scale, la zona pranzo e addirittura l’ancora.
Il designer britannico ha voluto tenere segreto il suo committente ma alcuni giornali lasciano presagire che lo abbia acquistato Robert Kuok, l’imprenditore 96enne proprietario della catena Shangri La ed imprenditore più ricco della Malesia.
Da quanto raccontato dallo stesso Kuok, le sue origini sono umili: il suo primo impiego è stato il fattorino. Dopo la laurea è riuscito a diventare collaboratore nel dipartimento di commercio del riso del conglomerato industriale giapponese Mitsubishi Shoji Kaisha. Alla morte del padre, assieme al fratello e alcuni cugini fondarono la Kuok Brothers Sdn Bhd nel 1949, azienda che si occupava del commercio di materie prime agricole. Negli anni ’60 comprò grosse quantità di zucchero dall’India a buon prezzo, prima che il valore si alzasse e continuò ad investire nelle raffinerie di zucchero controllando l’80% del mercato malese. Si contava che in quegli anni, la sua industria producesse 1,5 milioni di tonnellate di zucchero, pari al 10% della produzione mondiale e guadagnandosi l’appellativo di “Sugar King of Asia”.
Nei primi anni Settanta, entrò nel mondo alberghiero fondando il primo Shangri-La Hotel a Singapore e 7 anni dopo ad Hong Kong.
Le sue aziende operano in vari settori, dall’imbottigliamento della Coca- Cola al commercio del petrolio. Secondo Forbes, il suo patrimonio netto è stimato intorno ai 12,6 miliardi di dollari (aggiornato ad aprile 2021). Bloomberg Billionaires Index nel 2019 lo ha posizionato al cinquantatreesimo posto fra le persone più ricche al mondo.
Considerando il suo patrimonio, non sembra difficile la possibilità di aver acquistato per 4,2 miliardi di dollari questo magnifico Yacht. La cosa più divertente è che nonostante Robert Kuok goda di ottima salute nonostante i 96 anni non abbia mai messo piede sull’imbarcazione.
Dopo aver raccontato abbastanza sull’History Supreme e sul suo presunto proprietario, a dar battaglia per il titolo di “imbarcazione più costosa al mondo” c’è l’Eclipse del magnate russo Roman Abramovich. Si tratta di uno yacht lungo 162,5 metri ed è stato costruito dall’azienda tedesca Blohm + Voss di Amburgo. Oltre ad avere 24 cabine per gli ospiti, due piscine, un sottomarino, una discoteca e delle vasche idromassaggio questa città galleggiante vanta anche due piattaforme per l’atterraggio di elicotteri.
Ma le particolarità non si fermano solo qui: lo Yacht di Abramovich ha un sofisticato sistema di sicurezza. Tra questi abbiamo un impianto missilistico di difesa e uno che rileva intrusi. Inoltre, per i paparazzi più curiosi, lo yacht emette delle luci che abbagliano le lenti delle fotocamere. Il suo valore viaggia dai 425 milioni di euro e 1,1 miliardi di euro.
Un gradino più giù troviamo il progetto dello Streets of Monaco, creato e ideato con lo scopo di rappresentare una replica del Principato di Monaco. Esso è lungo di 155 metri realizzato da Island Yacht Design.
L’imbarcazione ha:
Inutile citare bar, ristorante, spa e altri “optional comuni” per uno Yacht di questa portata. Il valore di mercato si aggira attorno al miliardo di dollari ma non ha ancora nessun proprietario.
Dopo queste informazioni, lasceresti ancora andare la barca come Orietta Berti?