Divorzio tra Bill e Melinda Gates: che ne sarà della fondazione?
Bill Gates: questo nome è uno dei più conosciuti della storia del mondo. Per anni il suo nome è stato sinonimo di Microsoft e viceversa, salvo poi essere noto come l’uomo più ricco del mondo, titolo che ha avuto per più di 20 anni (non consecutivi) dal 1995 al 2017. Il valore del suo patrimonio personale fa impressione solo a pronunciarlo: ben 128,3 miliardi di dollari. Non è quindi sorprendente che egli sia uno dei filantropi più noti e generosi del mondo: lui e sua moglie Melinda, o meglio, lui e la sua ex moglie Melinda, per essere precisi.
Bill e Melinda Gates hanno fondato l’omonimo ente di beneficienza (la BMG Foundation, appunto) e negli ultimi 20 anni circa hanno finanziato tantissimi progetti di ricerca per diverse patologie, versato decine di miliardi di dollari e si sono interessati ai problemi che affliggono il terzo mondo molto più di quanto abbiano fatto interi stati e nazioni. Sperando che l’opera filantropica non subisca colpi e si mostri meno attenta, proviamo a fare un breve elenco (senza avere assolutamente lo scopo della completezza) di alcune meritorie campagne e iniziative che la ex coppia, con la partecipazione del socio Warren Buffet (un altro degli uomini più ricchi del pianeta), ha portato a termine con la Bill & Melinda Gates Foundation.
Cosa troverai in questo articolo:
Bill & Melinda, Melinda & Bill
William Henry Gates III è nato il 28 ottobre 1955 a Seattle nello stato di Washington. Come riportato in biography.com, è cresciuto in una famiglia della upper middle-class con una sorella maggiore e una minore. William, detto Bill, è stato incoraggiato alla competitività fin dall’educazione famigliare, spinto a raggiungere l’eccellenza e, probabilmente, questo ha contribuito alla sua forma mentis di imprenditore. Aveva stretto un rapporto molto forte con sua madre Mary Maxwell, la quale si era mostrata essere una persona molto interessata in iniziative civiche e di beneficenza. Bill ha frequentato Harvard a partire dal 1973 fino al 1975 quando, insieme con Paul Allen, ha abbandonato gli studi per fondare Microsoft azienda nella quale ha ricoperto molti ruoli fino agli anni 2000.
Melinda Ann French è nata il 15 agosto 1964 a Dallas nello stato del Texas. Anche Melinda è cresciuta in una famiglia impegnata nel sociale. Ha una sorella minore e due fratelli maggiori. Figlia di un ingegnere aerospaziale e una casalinga, Elaine, ha avuto da quest’ultima un’educazione improntata sull’importanza degli studi. Melinda ha mostrato interesse per i Computer fin da quando ha frequentato un corso avanzato di matematica nella scuola cattolica femminile, la Ursuline Academy. Ha proseguito gli studi in informatica fino a laurearsi nel 1986 alla Duke University. Melinda ottenne un lavoro alla Microsoft nel 1987 e, dopo aver conosciuto e sposato Bill, ha lasciato la compagnia nel 1996 per dedicarsi all’educazione dei figli e perseguire i suoi obiettivi umanitari.
Origini e missione della fondazione di Bill e Melinda
Nata nel 1999, la fondazione ha donato in tutto circa 54 miliardi di dollari (più di 44 miliardi di euro al cambio attuale) in progetti filantropici.
La Bill & Melinda Foundation è stata fondata nel 1999 ma non è la prima fondazione benefica di cui si è occupata la (ex) coppia: già nel 1994 avevano fondato la William H. Gates Foundation con l’aiuto del padre di Bill, William Henry Senior. Dalla combinazione di questo ente e altri due, Gates Library Foundation e Gates Learning Foundation, è nata la nota Bill & Melinda Gates Foundation.
Lo scopo iniziale della fondazione era dotare di Personal Computer, con software Microsoft, le biblioteche d’America, ma col passare del tempo la coppia decise di promuovere iniziative volte all’istruzione di persone anche al di fuori degli USA. Ben presto, la fondazione ha iniziato anche a combattere la povertà e i problemi di salute nei paesi non industrializzati grazie, anche, al consistente aiuto di Warren Buffet (amico di Bill) il quale donò 30 miliardi di dollari alla fondazione, diventandone socio.
“[…]From early childhood, we each saw how our parents helped out in our local communities, and we were taught that anything is possible. Unfortunately, factors outside of anyone’s control make it hard for some people to reach their potential: things like when they were born, who their parents are, where they grew up, whether they are a boy or a girl.[…]”
Come si legge sul sito della fondazione, gatesfoundation.org, la coppia ha alle spalle un passato comune, fatto di famiglie impegnate nelle rispettive comunità per aiutare i meno fortunati. Bill e Melinda pensano che le persone debbano essere libere “di raggiungere il proprio potenziale” senza l’influenza di fattori come il dove nasci, da chi nasci e dove, senza distinzione di sesso. Più avanti, nella biografia del sito, si legge anche che “tutte le vite hanno lo stesso valore”. Da queste parole traspare la voglia di Bill e Melinda di fare sul serio. Quando il carico di iniziative ha iniziato ad espandersi, la coppia ha trasferito 20 miliardi di dollari di azioni Microsoft alla fondazione, facendo registrare la più grossa operazione di quel tipo mai registrata.
L’iniziativa di nome “Sound Families”, operativa dal 2000, è stato un programma con lo scopo di triplicare il numero dei servizi domiciliari per famiglie sprovviste di casa, con sede nello stato di Washington nelle Contee di Pierce, King e Snohomish. Il programma è stato finanziato con 40 milioni di dollari e, fino al 2007, ha registrato almeno 600 unità operative ed ha fornito aiuto e assistenza a 1500 famiglie e 2700 bambini.
Nel 2003 la B&M Gates Foundation ha donato 100 milioni di dollari al Global Fund, il fondo globale per la lotta all’AIDS, la tubercolosi e la malaria: i Paesi in cui opera questo fondo hanno visto diminuire di circa il 50% le morti dovute a queste malattie.
Dal 2005 il programma che prevedeva la dotazione di Pc e connessione ad internet in tutte le biblioteche ha varcato i confini nazionali, operando in Sud America, Est Europa, Africa e Sud Asia: fino al 2018 questo programma ha fornito un aiuto concreto a più di 280 milioni di persone in 50 Paesi diversi.
Nel 2011, forte di un nuovo socio dello spessore di Warren Buffet, Bill Gates ha lanciato una sfida per reinventare il mondo delle toilette, la Toilette Challenge. Lo scopo della gara era fornire quelle aree del mondo, sprovviste di servizi sanitari, delle toilette. Questa sfida è stata portata a termine con un certo successo dal momento che la Caltech University di Los Angeles ha fornito un prototipo che si è dimostrato in grado di funzionare senza una rete fognaria e in grado anche di ricavare acqua potabile dagli scarti organici, oltre convertire il resto dei rifiuti in fertilizzante ed idrogeno. Tale Challenge è stata replicata in Cina e in India.
Va bene il divorzio ma che non soffrano i figli!
I sogni di romanticismo, almeno per il momento, sono stati accantonati dall’istante in cui Bill e Melinda hanno deciso di separarsi. Come si dice spesso (un po’ populisticamente per la verità) il divorzio può fare male ai figli: tuttavia, non sto parlando di Jennifer Katherine, Rory John e Phoebe Adele i figli biologici di Bill e Melinda, ma della fondazione e delle meritorie iniziative della stessa. Di seguito, un grafico che mostra l’andamento del numero di bambini per 1000 abitanti che muoiono prima del raggiungimento del quinto anno di età a partire dagli anni ‘90:
Il grafico è riportato sul sito della fondazione per mostrare come nel corso degli anni milioni di vite siano state salvate.
Il contributo della fondazione è stato importante anche nella pandemia da coronavirus in corso: essa ha destinato 1,75 miliardi di dollari per accelerare lo sviluppo e permettere la distribuzione di Covid19-test, cure e vaccini. C’è da sperare, quindi, che questa separazione non abbia riscontri sulle iniziative e sui benefici veri e potenziali che essa ha contribuito a raggiungere.