Business

Gucci punta alla Cina: in arrivo la partnership con Alibaba

La ‘maison’ guidata dal gruppo francese Kering ha annunciato il suo debutto sul Luxury Pavilion della piattaforma Tmall di Alibaba. La presenza di Gucci sullo shop virtuale del gruppo dedicato al mondo del lusso sarà doppia. Il 21 dicembre debutterà il primo digital flagship store dedicato a moda e pelletteria. Il secondo, incentrato su prodotti Gucci Beauty, è invece atteso per febbraio 2021.

Strategia ‘Digital First’ per Gucci

Come annunciato da Marco Bizzarri, Ceo di Gucci: “Gucci ha investito in maniera strategica e sistematica in un approccio ‘digital first’ a livello globale, che include la creazione di un ecosistema digitale solido in Cina. L’annuncio di oggi rappresenta il passo successivo della nostra strategia e consente di offrire alla nostra clientela in Cina un’esperienza di e-commerce autorizzata e personalizzata su Luxury Pavilion di Tmall, in collaborazione con Alibaba”

Il primo negozio monomarca online della griffe fiorentina nel Luxury Pavilon offrirà ad oltre 750 milioni di utenti della piattaforma cinese la possibilità di acquistare i migliori prodotti Gucci, dalle nuove collezioni agli accessori. Il secondo flagship store, gestito dal license partner Coty, sarà dedicato esclusivamente ai cosmetici. La strategia ha un potenziale altissimo per invertire il calo delle entrate causate dal covid.

Il luxury e il suo potenziale nel mercato cinese

Gucci è già presente su tutte le principali piattaforme di social media cinesi, inclusi Weibo e WeChat ed ha il proprio sito web, gucci.cn. La decisione di attuare questa strategia e puntare al mercato cinese è in linea con quella di tanti altri brand di lusso.

La Cina durante questo 2020 si è rivelata una risorsa per i Luxury e-commerce. I consumatori cinesi acquistano molto di più tramite app, rispetto ai consumatori degli Stati Unito o europei. I clienti cinesi, che già rappresentavano il 35% degli acquirenti dei beni di lusso prima della pandemia, sono così diventati la priorità. Si prevede che rappresenteranno quasi la metà delle vendite globali di vestiti, borse e gioielli di fascia alta entro il 2025.

Anche i luxury brand più restii alle vendite online, sono stati costretti a convertirsi al digitale per attrarre i clienti più giovani ed esigenti. La piattaforma del gruppo Alibaba rappresenta quindi una grande opportunità.

Il Luxury Pavilion è stato lanciato nel 2017 e conta attualmente 200 marchi internazionali, con prodotti che spaziano dall’abbigliamento e articoli di bellezza agli orologi e auto di lusso.

I brand del lusso made in Italy hanno un ruolo da protagonisti all’interno della piattaforma cinese, considerata la più popolare tra i consumatori cinesi Millennials (44%) e non (46%) secondo Kpmg e Mei.com. Gucci andrà quindi ad aggiungersi alla lista dei luxury brand che hanno già puntato all’oriente.

“I consumatori cinesi sono i principali sostenitori del mercato globale del lusso e desiderano un’esperienza di alto livello, digitale e senza limiti“, spiega il presidente di Alibaba Group Michael Evans. Ed aggiunge: “Siamo onorati di collaborare con l’iconico marchio Gucci per contribuire ad incrementare il suo successo sul mercato cinese soddisfacendo le aspettative dei consumatori del lusso digital native di oggi”.

width="100" height="100" type="outbrain" layout="responsive" data-block-on-consent data-widgetIds="AMP_1" >
Published by
Serena Zamboli