Xiaomi si prende la scena, “ruba” il trono di Apple

Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio quasi tutti i mercati esistenti, ne è un esempio quello dello smartphone, che già non stava vivendo il suo periodo migliore. Basti pensare che il mercato globale degli smartphone ha perso quattro punti percentuale su base annua. Un valore da tenere in considerazione, visto che tanti sono i competitors e tanta la tecnologia in gioco.

Guardiamo ora quelle che sono le ultime ricerche del Market MonitorService di Counterpoint. 

Segni di ripresa? Lenta ma costante. Il terzo trimestre ha registrato qualcosa che si aspettava, dato l’allentamento delle restrizione e il ritorno dei consumi. Il contro? La situazione non sembra esser cessata del tutto e i dati del quarto ed ultimo trimestre, potrebbero far cadere i castelli di sabbia.

Xiaomi

Fonte: https://www.google.com/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Figizmo.it%2Fxiaomi-il-margine-sugli-smartphone-e-superiore-al-5%2F&psig=AOvVaw2AMhhjcLobG3i74-uuJaUi&ust=1604508234309000&source=images&cd=vfe&ved=0CAMQjB1qFwoTCKC5gaHp5uwCFQAAAAAdAAAAABAD

Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio quasi tutti i mercati esistenti, ne è un esempio quello dello smartphone, che già non stava vivendo il suo periodo migliore. Basti pensare che il mercato globale degli smartphone ha perso quattro punti percentuale su base annua. Un valore da tenere in considerazione, visto che tanti sono i competitors e tanta la tecnologia in gioco. Xiaomi schiaccia Apple.

Guardiamo ora quelle che sono le ultime ricerche del Market MonitorService di Counterpoint. 

Segni di ripresa? Lenta ma costante. Il terzo trimestre ha registrato qualcosa che si aspettava, dato l’allentamento delle restrizione e il ritorno dei consumi. Il contro? La situazione non sembra esser cessata del tutto e i dati del quarto ed ultimo trimestre, potrebbero far cadere i castelli di sabbia.

Xiaomi. Fonte: TecnoAndroid.
Xiaomi. Fonte: TecnoAndroid.

Xiaomi conquista il mercato

Valutando ciò che è stato pubblicato da IDC, nella sua analisi di mercato, il rapporto relativo alle spedizioni di smartphone nel terzo trimestre di quest’anno, rivelano un sorpasso storico, quello di Xiaomi su Apple.

Risultato? Xiaomi diventa il terzo produttore di smartphone al mondo. Una conquista che sa tanto di cavalcata verso le prime due posizioni, occupate da Huawei e Samsung.

Leggiamo i numeri. Samsung rimane salda al primo posto. Quota di mercato? Ancora molto alta se si pensa ai volumi di vendita, circa il 22,7%. Con 80,4 milioni di unità spedite nel terzo trimestre del 2020, ma ciò che fa presagire bene è proprio la crescita, che si attesta sul 2,9% per l’azienda anno su anno.

Quali sono le altre posizioni?

Huawei rimane salda al secondo posto. In realtà la sua posizione è davvero in serie difficoltà se si vede la crescita delle concorrenti e soprattutto di Xiaomi. Dunque per Huawei sono 51,9 milioni i dispositivi venduti nel mondo. Si parla di circa il 15% di valore di mercato. Numeri comunque altissimi.

Ma sono tutti numeri positivi? Ebbene no, se confrontate su base annuale, però, le spedizioni del gigante cinese sono diminuite di ben il 22%.

Cosa succede in terza posizione? Ecco che Xiaomi infine ha superato Apple diventando il terzo più grande marchio di smartphone al mondo, con una quota di mercato del 13,1% e 46,5 milioni di spedizioni.

La crescita? Esponenziale e pari al 42%. Il tutto motivato secondo IDC, da un aumento della domanda di smartphone di fascia bassa e media, specialmente nei Paesi in via di sviluppo come l’India. 

Quarta posizione per il gigante Apple con l’11,8% di market e infine Vivo con la quinta posizione e l’8,9% di market.

Chi ha subito le maggiori perdite? Sicuramente Huawei ed Apple.

Made in Cina campione di incassi

Un ultimo punto di attenzione è proprio sul Paese dove è nata l’epidemia globale che sta mettendo in ginocchio il mondo intero, la Cina. E’ proprio qui che nascono i 7 dei 10 brand primatisti nel mercato dello smartphone.

Numeri impressionanti.

Altre aziende sono, ad esempio Oppo, Lenovo e Tecno (marchio di Transsion Holding).

Così l‘analista  Abhilash Kumar ha esordito: “ Xiaomi ha raggiunto il livello più alto di spedizioni con 46,2 milioni di unità nel terzo trimestre del 2020. In Cina, la lotta per la crescita dell’azienda ha portato a un aumento delle spedizioni del 28% su base annua e 35% trimestre su trimestre. Questa impressionante performance di Xiaomi è il risultato di una serie di campagne condotte durante le celebrazioni del decimo anniversario del marchio ad agosto. La quota di mercato di Xiaomi è cresciuta rapidamente anche nei nuovi mercati quali America Latina, Europa e zona MEA, a spese di Huawei, in un contesto di sanzioni commerciali tra gli Stati Uniti Uniti e Cina.