Le tecnologie additive (AM) ottengono un pezzo attraverso l’aggiunta progressiva di materiale, in contrasto con i processi sottrattivi che rimuovono il materiale per ottenere la geometria del pezzo.
Additive Manufacturing (AM), nota anche come stampa 3D, è una classificazione di processi che creano oggetti fisici strato per strato attraverso l’utilizzo di una macchina.
La stampa 3D consente ai clienti di co-progettare prodotti che si adattano perfettamente alle loro esigenze. Alcuni siti web consentono già oggi ai consumatori di creare prodotti individuali modificando i parametri di progettazione distinti all’interno di un configuratore di prodotti 3D, i modelli 3D personalizzati vengono poi prodotti direttamente con la tecnologia AM. Di conseguenza, la varietà dei prodotti può potenzialmente diventare infinita senza incorrere in costi aggiuntivi di produzione.
Ovviamente i costi e il risparmio di tempo sono un grande fattore guida per la rapida crescita dei componenti e delle parti di produzione attraverso processi di additivazione piuttosto che i processi di produzione tradizionali.
La tecnologia AM è già utilizzata sia per la prototipazione che per la produzione distribuita in una varietà di settori tra cui:
Questa tecnologia si è dimostrata un’applicazione ampiamente diffusa, dimostrando la sua natura flessibile e versatile utilizzando i dati digitali come input. La tecnologia di stampa 3D rappresenta una perturbazione del settore manifatturiero nel senso che consente la produzione di output attraverso la trasformazione di input digitali (input immateriali).
L’articolo del McKinsey Institute dice: “…gli alti dirigenti devono prepararsi a cinque trasformazioni che sono o saranno causate dalla stampa 3D”:
Il concetto di tecnologia dirompente ridefinisce il modo in cui si intende la performance e crea nuove possibilità di mercato che definiscono le nicchie in cui investire. La tecnologia digitale continuerà ad essere un importante motore di trasformazione per le organizzazioni produttive anche in futuro.
Il “prodotto intelligente” con software embedded su chip di computer avanzati integrati nella funzione e nelle capacità dei prodotti, diventerà sempre più comune. E i “processi intelligenti” ulteriormente abilitati dal software avanzato e dalle tecnologie digitali continueranno a modificare la produttività e la qualità dei processi produttivi per molti decenni avvenire.