Amazon punta a dipendere sempre meno dagli altri, in tutte le fasi che vanno dalla produzione fino al prodotto consegnato all’acquirente finale. Proprio in quest’ottica il colosso dell’e-commerce punta a sviluppare in proprio le spedizioni, lanciando la sfida ai colossi americani delle consegne, Ups e Fedex. Secondo alcune indiscrezioni diffuse dal Wall Street Journal, il servizio si chiamerà Shipping with Amazon. L’azienda di Bezosha già sperimentato il programma a Londra e a breve avvierà un programma pilota a Los Angeles.
Amazon si occuperà di raccogliere le merci delle aziende, consegnandole direttamente al cliente finale. Entro l’anno il piano potrebbe espandersi in altre città statunitensi.
Perché investire nel trasporto merci? Amazon oggi registra grandi perdite sulla spedizione. Nel corso del 2017 ha speso 20 miliardi di dollari per assicurarsi che i suoi prodotti arrivassero ai clienti, è chiaro quindi come un controllo diretto sul processo consentirebbe all’azienda di gestire meglio questi costi facendo concorrenza ai big del settore.
Shipping with Amazon punta a prelevare la merce direttamente nei magazzini dei clienti e consegnarla poi ai consumatori che hanno effettuato l’ordine. Amazon vuole realizzare una propria rete di trasporti, e per farlo ha recentemente preso in leasing ben 40 aerei.
Ovviamente soprattutto in questa fase iniziale l’azienda potrebbe servirsi anche degli spedizionieri del servizio nazionale di posta, Usps, o dei concorrenti. Limitando però il loro raggio d’azione in modo significativo, potendosi poi rafforzare nella trattativa commerciale.
Questo servizio non è però una novità in senso assoluto, in quanto già in 37 città americane, la società di Jeff Bezos consegna ordini direttamente dai magazzini in cui vengono conservate quelle merci che rientrano nella categoria “Prime”.
Un portavoce del gruppo con sede a Seattle ha detto al Wall Street Journal che:
stiamo sempre innovando e sperimentando per conto dei nostri clienti e delle aziende che vendono e crescono su Amazon per creare scelte di consegne più veloci e a basso costo.
Queste notizie hanno avuto effetti sulla Borsa, sostenendo il titolo dell’azienda. Va meno bene invece per i titoli FedEx e UPS, con il primo che scivola di oltre -5%, e il secondo che lascia sul terreno più del 7%.