Apple, chiude un trimestre da record, facendo il pieno di utili e ricavi nonostante abbia venduto meno iPhone e grazie in parte ad iPhone X. I risultati record sembrano rassicurare il mercato. Wall Street ha registrato infatti un rialzo del 2,4% nonostante il calo delle vendite di iPhone dell’1% e stime di ricavi per i primi tre mesi dell’anno sotto le attese degli analisti.
Le riserve liquide del gruppo sono salite a 285 miliardi e l’azienda aveva già comunicato l’intenzione di pagare 38 miliardi di imposte legate al loro rimpatrio incentivato dalla riforma fiscale varata dal presidente Trump.
Apple ha registrato utili per 20,1 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre, in rialzo del 12% rispetto ai 17,89 miliardi dello stesso periodo del 2016, ben oltre le previsioni calcolate dagli analisti, che si aggiravano intorno ai 19,7 miliardi. Il giro d’affari complessivo è stato di 88 miliardi, in rialzo del 13%, rispetto agli 87 miliardi anticipati dagli analisti.
Di seguito le parole di Luca Maestri, CFO di Apple, che ha dichiarato:
“Grazie alle grandi performance operative e di business, nel trimestre abbiamo raggiunto la migliore redditività di tutti i tempi, con un aumento dell’ EPS del 16%.”
Tuttavia c’è una piccola nota stonata, ovvero le vendite inerenti gli iPhone. Il numero di iPhone venduti è stato infatti inferiore alle attese. Circa 77 milioni, a fronte degli 80 milioni previsti degli analisti.
Il direttore finanziario ha comunque sottolineato che si tratta comunque di un record per un trimestre composto da 13 settimane, tenendo conto che nel periodo analogo dell’anno precedente le settimane prese in considerazione furono 14.
Nello stesso periodo dell’anno precedente le vendite degli iPhone sono state superiori a quelle registrate nel trimestre record. Circa 78 milioni di smartphone contro i 77 del 2017. In autunno l’azienda ha lanciato tre nuovi modelli di iPhone, rispetto ai due tradizionali degli anni passati.
Il modello per l’anniversario decennale, ovvero l’iPhone X, è il più costoso di sempre, ben 999 dollari per il modello con 64 gb fino a 1.149 per quello da 256 gb (in Italia rispettivamente 1.189 e 1.359 euro). E proprio il prezzo sarebbe stato il freno principale al pieno successo del nuovo top di gamma di Cupertino.
A parte questo piccolo neo, Apple ha registrato il trimestre più redditizio della sua storia, nonostante abbia venduto leggermente meno.
